L’arcolo 4 del D.Lgs. 14 seembre 2015, n. 147, noto come “decreto internazionalizzazione delle imprese”, approvato in via definiva dal Governo il 6 agosto scorso e pubblicato sulla Gazzea Ufficiale il 22 seembre scorso, conene alcune significave modifiche alla disciplina prevista dall’art. 96 del TUIR1. In questa prima parte verrà esaminata la norma nel suo insieme, mentre sarà lasciata a eventuali interven successivi l’analisi del fenomeno in relazione a sogge parcolari quali le società immobiliari e le c.d. holding di partecipazioni industriali e finanziarie.
Si deve ricordare che, per espressa disposizione del co. 5, del citato art. 4, le modifiche in commento esplicheranno i loro effe a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore del provvedimento, in sintonia con la prescrizione imposta dall’art. 3, co. 1, della L. 212/2000 (“Statuto dei diri del contribuente”). Per i sogge con esercizio coincidente con l’anno solare, il primo periodo d’imposta sarà, pertanto, il 2016.
Prima di soffermarmi sulle modifiche, riterrei opportuno introdurre l’inquadramento generale della disciplina.
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